Venezia, Visita alla Basilica di S. Marco
03/03/06 • Gite e visite culturali
Mondo occidentale e mondo orientale trovano, nella splendida e dorata Basilica di S. Marco, dove sono conservate le spoglie dell’Evangelista, una sintesi unica e irripetibile. L’unità tra i due mondi è, grazie all’arte, resa possibile.
Occidentale è il forte senso della presenza fisica che le figure rappresentate suggeriscono; orientale è la luce dorata che riverbera e avvolge il tutto, metafora della luce eterna di Dio. Occidentale ancora il gusto delle masse murarie, delle tante colonne che all’esterno si addensano; orientale la scelta dei marmi infinitamente colorati, che decorano tante pareti e che suggeriscono la leggerezza dei veli e delle tende, come fossero seta preziosa. All’interno lo spazio fisico è quasi annullato.
Nel succedersi di archi, volte, finestre, ci viene suggerito, grazie al baluginio dell’oro che risplende, uno spazio infinito, che è lo spazio eterno di Dio. Ben cinquemila metri quadrati di mosaico, raccontano, sorprendendoci passo dopo passo, la storia della salvezza cristiana: dagli inizi della creazione raccontati nel libro della Genesi, e visibili nel portico d’entrata, nfino alla nascita della Chiesa, nella straordinaria cupola dedicata alla Pentecoste. Tutto esprime sacralità e sovra temporalità. Tutto è manifestazione del divino.